Il volume che approfondisce, alla luce della ricerca internazionale, le potenzialità dell’attività ludica, fornendo indicazioni operative per strutturare percorsi finalizzati all’incremento della readiness scolastica.
Un tempo libero vissuto creativamente nel gioco consente una crescita sana ed equilibrata. Se l’attività ludica si integra al processo di apprendimento, il bambino:
accresce le sue conoscenze
sviluppa l’autoregolazione
acquisisce il significato delle cose
conquista la capacità di cooperare e affrontare problemi in diversi ambiti, elaborando soluzioni originali.
Sulla base della letteratura specializzata, si propongono numerose attività di gioco adeguate alla fascia d’età 3-6 anni e un itinerario strutturato per il potenziamento cognitivo e motivazionale, denominato «Fenix», sperimentato e verificato con successo in diversi contesti italiani ed esteri.
In sintesi
Un libro che approfondisce il potenziale del gioco come opportunità insostituibile per contribuire allo sviluppo cognitivo e motivazionale dei più piccoli.
- Il gioco: un diritto inalienabile per i bambini? - Gioco e sviluppo cognitivo, emotivo-affettivo, relazionale e valoriale - Un metodo per il potenziamento cognitivo e socioaffettivo attraverso il gioco - Giocare con il computer per favorire la readiness scolastica - Organizzare un laboratorio cognitivo con giochi e software - L’efficacia di laboratori di gioco: esiti di ricerca
- Il gioco: un diritto inalienabile per i bambini? - Gioco e sviluppo cognitivo, emotivo-affettivo, relazionale e valoriale - Un metodo per il potenziamento cognitivo e socioaffettivo attraverso il gioco - Giocare con il computer per favorire la readiness scolastica - Organizzare un laboratorio cognitivo con giochi e software - L’efficacia di laboratori di gioco: esiti di ricerca
Lo studio presentato da Gioco e potenziamento cognitivo nell'infanzia propone:
nella prima parte, il valore educativo del gioco, il suo apporto alla crescita sana ed equilibrata dei bambini, la sua importanza nella cultura occidentale odierna, e approfondisce i contributi specifici dell'attività ludica allo sviluppo cognitivo socio-affettivo del bambino;
nella seconda parte, indicazioni operative per strutturare percorsi che si avvalgono del gioco, allo scopo di favorire lo sviluppo armonico dei processi cognitivi e motivazionali dei bambini.
Il libro è affiancato dai materiali operativi per realizzare tali percorsi, che sono stati raccolti nell'apposito KIT Gioco e potenziamento cognitivo nell'infanzia - la pratica, realizzato dalle stesse autrici e da Anna Maria Venera e disponibile anche separatamente.
Pedagogista, per la città di Torino si occupa del coordinamento del Centro Cultura Ludica. Si occupa di progettazione educativa e di interventi di formazione in ambito educativo, formativo e sociale dai primi anni novanta, numerose le iniziative curate per la città di Torino. Professoressa di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi per l’Università Telematica degli Studi IUL. Docente a contratto in Pedagogia Sperimentale e cultrice della materia all’Università di Torino, collabora a progetti di ricerca e di didattica sul tema del gioco, su cui ha pubblicato vari volumi.
Docente di Metodi della ricerca empirica nell’educazione infantile all’Università di Torino, ha condotto numerose ricerche sul gioco e l’apprendimento nell’infanzia e ha pubblicato sul tema numerosi volumi e saggi.
Professore ordinario di Pedagogia sperimentale e docente di Docimologia presso l’Università di Torino, ha realizzato personalmente sperimentazioni per lo sviluppo cognitivo di bambini in difficoltà e ragazzi di strada in diversi Paesi. È autrice di numerosi testi di ricerca didattica a carattere sperimentale.