Un gioco didattico pensato per sviluppare il senso del sé e il senso degli altri. A che gioco giochiamo? fa parte della serie «Giocamemo». Con i differenti giochi proposti il bambino potrà esercitarsi nell'accostamento di tessere secondo un criterio di uguaglianza visiva ma anche in base ad altri contenuti peculiari. Ciascun gioco infatti si focalizza su particolari aree, quali:
abilità logiche;
abilità visuo-spaziali;
metafonologia;
lessico e apprendimento.
I giochi della serie «Giocamemo» presentano inoltre alcune caratteristiche comuni:
l’autocorrezione perché il bambino possa verificare in autonomia o tramite il confronto con i pari, la correttezza dell’abbinamento;
la gradualità della proposta perché le tessere possono essere utilizzabili, variando il numero o la modalità di gioco, da bambini che sono a un diverso livello nello sviluppo delle competenze.
Giochiamo con le macchinine? Giochiamo ai travestimenti? Giochiamo con i palloncini? I giochi sono tanti e i bambini e le bambine possono farli assieme, ma tu sarai in grado di abbinare chi fa lo stesso gioco? Dovrai sfruttare tutte le tue abilità e immaginare che non ci sono giochi solo per i maschi o solo per le femmine.
A che gioco giochiamo? presenta 50 tessere di diversa difficoltà, da mescolare, disporre a faccia in giù e associare a coppie per sviluppare il senso del sé e il senso degli altri. Grazie all'efficace sistema di controllo cromatico, il bambino sarà in grado di verificare, in autonomia o tramite il confronto con gli altri, la correttezza dell’abbinamento. Inoltre, variando la modalità di gioco o semplicemente il numero di tessere utilizzate, Giocamemo diverte e stimola cognitivamente ad ogni età e a diversi livelli di competenza.
Irene Biemmi è ricercatrice di Pedagogia generale e sociale presso l’Università di Firenze. Studiosa delle questioni di genere in ambito educativo, è interessata in particolare all’analisi critica dei libri di testo e dei materiali didattici, alla formazione degli/delle insegnanti e all’utilizzo dei metodi narrativi nell’ambito della ricerca pedagogica. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Educazione sessista. Stereotipi di genere nei libri delle elementari (2017); Gabbie di genere. Retaggi sessisti e scelte formative, con Silvia Leonelli (2016).
È autrice di libri per l’infanzia (ha pubblicato per: Giunti, Fatatrac, Erickson, Mondadori, San Paolo, Settenove, EDT-Giralangolo,
Coccolebooks) e per l’editore Giralangolo cura la Collana “Sottosopra”, interamente dedicata alla promozione di una cultura della parità nei libri illustrati.
Per l’editore Rosenberg & Sellier dirige con Barbara Poggio e Stefano Ciccone la collana di studi scientifici “Questioni di genere”.