Il volume, partendo da una storia, descrive in maniera semplice e diretta il disturbo di Asperger. Bizzarri? Goffi? Ingenui? Egocentrici? Irrispettosi delle regole sociali, tanto da essere considerati capricciosi e maleducati? Sono, invece, persone con disturbo di Asperger, dal nome di un pediatra viennese (Hans Asperger, 1906-1980) che per primo lo descrisse nel 1944. Ne sappiamo ancora poco, tanto che restano labili i confini tra Asperger e autismo ad alto funzionamento.
Sindrome di Asperger Secondo la neuropsichiatria ufficiale, la sindrome di Asperger è un disturbo pervasivo dello sviluppo, e cioè una forma di autismo: idee ossessive, scarse e difficili interazioni sociali, comportamento bizzarro, interessi ristretti, goffaggine. Ma non sono rari i casi in cui il disturbo è sfumato, tanto da ingannare gli inesperti, che si convincono che ad essere «disturbata» sia la madre ansiosa oppure la maestra incapace.
Consigliato a Dicono che sono Asperger è scritto per tutti, pensando che solo se tutti cominceranno a conoscere e capire, le persone Asperger potranno godere di una vita migliore.
In sintesi Questo libro usa un linguaggio semplice, ma con solido impianto scientifico. Privo di tecnicismi, evita i «paroloni» dei medici, partendo da una storia. Offre così al lettore l’opportunità di chiedersi: quanto gli somiglia il mio bambino?
La prima parte del libro presenta una storia capace di presentare al pubblico il disturbo di Asperger, la seconda parte approfondisce la sindrome, rispondendo alle domande più frequenti e illustrando quanto di più recente si possa argomentare sull’Asperger. Non un testo scientifico, ma uno strumento scritto evitando tecnicismi e un linguaggio troppo specialistico per chi non è medico così come ogni eventuale dif?coltà di comprensione.
Ematologo pediatra divenuto noto al grande pubblico con la sua prima pubblicazione, Camici e pigiami. Le colpe dei medici nel disastro della sanità italiana (Laterza, 1999), ha in seguito pubblicato Pigiami e camici. Cosa sta cambiando nella sanità italiana (Laterza, 2000), Il buon medico. Chi, come, dove trovarlo (Laterza, 2001), La salute non ha prezzo? (Laterza, 2002), Primari a delinquere (Fratelli Frilli Editori, 2004), Malati di spreco (con Eugenio Picano, Laterza, 2005), Pediatri di strada (Il Pensiero Scientifico, 2006), La Casta Bianca (Mondadori 2006), Accanimento di Stato (Piemme, 2009). Per Erickson ha pubblicato Io sento diverso (2006) ed è direttore dell’omonima collana. Editorialista de «la Repubblica», cura la rubrica «Camici e pigiami» nell’inserto settimanale «Salute» dello stesso quotidiano. Direttore Scientifico della Fondazione Tender to Nave Italia ONLUS (www.naveitalia.org), continua a fare il pediatra a Genova nell’ambulatorio gratuito per bambini clandestini della Onlus Camici & Pigiami, che dà notizie delle proprie iniziative su Facebook