L’autostima è una delle basi più solide su cui si costruiscono il benessere, la motivazione e il successo a scuola. 
Ma riconoscere, valutare e sostenere l’autostima di bambini e ragazzi richiede strumenti affidabili, capaci di restituire una fotografia reale delle loro risorse e dei loro bisogni. 

Per questo le scuole italiane sono invitate a partecipare come campione al progetto nazionale “Crescere con autostima”, promosso dalla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva (SPC) – sede di Roma e dalle Edizioni Centro Studi Erickson. 

L’obiettivo è sviluppare e validare un nuovo strumento scientificamente solido, aggiornato e accessibile per la valutazione dell’autostima in età evolutiva, un passo importante per migliorare la comprensione del benessere psicologico e relazionale degli studenti e sostenere il lavoro quotidiano di insegnanti e dirigenti.

Perché questo progetto

Oggi bambini e adolescenti affrontano sfide nuove e complesse - stress, fragilità emotiva, cambiamenti sociali - che possono influire sul loro modo di percepirsi e di vivere la scuola. 

Una buona autostima: 

  • favorisce la resilienza, la motivazione e il successo scolastico; 
  • sostiene la costruzione dell’identità e del senso di sé; 
  • migliora la qualità delle relazioni e il benessere emotivo. 

 Viceversa, bassi livelli di autostima possono aumentare il rischio di difficoltà scolastiche, disagio psicologico e isolamento sociale. 
Dotare la scuola di strumenti scientificamente validi significa prevenire, capire e intervenire prima. 

Gli obiettivi

  • Validare una versione aggiornata e attendibile del Test di Valutazione Multidimensionale dell’Autostima (TMA) di Bruce A. Bracken. 
  • Fornire uno strumento pratico, moderno e sensibile ai cambiamenti linguistici e culturali delle nuove generazioni. 
  • Promuovere nelle scuole italiane una maggiore consapevolezza del ruolo dell’autostima nel benessere e nel successo formativo. 

Come diventare una scuola campione

Partecipare come scuola campione significa contribuire a una ricerca di valore nazionale, con ricadute concrete per la didattica e la comunità scolastica. 

Puoi candidare la tua scuola o la tua classe, il numero degli studenti partecipanti dipende dalla disponibilità e dalla capacità organizzativa della singola scuola.

Cosa è richiesto alle scuole

  • Raccogliere il consenso informato dai genitori degli studenti coinvolti (tramite modulo online fornito dai ricercatori)
  • Somministrare alle classi coinvolte la versione aggiornata del TMA, con la guida dei ricercatori che invieranno i codici individuali da fornire agli studenti
  • Compilare un breve questionario online sul benessere scolastico per ogni alunno coinvolto (QBS 8–18). 
  • Visonare la registrazione del webinar informativo dedicato

Il progetto si svolgerà nel corso dell’anno scolastico 2025/2026 e coinvolgerà oltre 2.500 studenti tra i 9 e i 15 anni in scuole primarie e secondarie di tutto il territorio nazionale. 

Restituzione

L'analisi, la lettura e l'interpretazione dei dati raccolti sono di esclusiva competenza dei ricercatori del progetto, garantendo rigore scientifico e riservatezza.

La restituzione ai partecipanti sarà focalizzata sui risultati complessivi del progetto di ricerca e sulle sue implicazioni scientifiche. Poiché la somministrazione avviene in forma anonima e ha finalità scientifiche.

Importante: la somministrazione all'interno del progetto di ricerca ha finalità scientifiche e avviene in forma anonima. Pertanto, non è possibile fornire riscontri individuali che consentano l'attivazione di interventi mirati immediati sul benessere degli studenti. Lo strumento aggiornato, invece, potrà essere usato autonomamente dalla scuola in futuro (e non più in forma anonima) come base per interventi mirati laddove i risultati ne rivelino la necessità.

Vuoi partecipare o ricevere maggiori informazioni?

Scrivi a progetto.tma@gmail.com per candidare la tua scuola come campione o per saperne di più.

Perché partecipare e aderire al progetto

Garanzia scientifica e trasparenza

Il progetto è stato approvato da un comitato etico e rispetta pienamente le linee guida dell’Associazione Italiana di Psicologia, a tutela di studenti, insegnanti e famiglie.

Valore educativo e di ricerca

Partecipare significa offrire un contributo concreto alla ricerca scientifica e al miglioramento del benessere scolastico, aiutando a validare strumenti utili a tutte le scuole italiane.

Collaborazione e comunità educativa

L’iniziativa rafforza il dialogo tra scuola, famiglie e territorio, promuovendo una cultura condivisa di prevenzione e promozione del benessere.

Partecipazione semplice e digitale

La somministrazione online del test rende la partecipazione facile, veloce e accessibile per docenti e studenti.

Riconoscimenti, risorse e materiali gratuiti

  • Buono d’acquisto in prodotti Erickson
  • Strumento di valutazione aggiornato: una copia dello strumento di screening utilizzato, validato e aggiornato grazie al progetto.
  • Webinar formativo dedicato: un webinar condotto dai ricercatori per l'interpretazione dei punteggi.

Il gruppo di ricerca

Centro Studi Erickson – Ricerca e SviluppoCentro Studi Erickson – Ricerca e Sviluppo
  1. Centro Studi Erickson – Ricerca e Sviluppo

    Da sempre in dialogo con università ed enti di ricerca, il settore Ricerca e Sviluppo di Erickson promuove qualità e innovazione in ambito educativo, psicologico e sociale. L’approccio è multidisciplinare e unisce rigore scientifico ed esperienza sul campo, per sviluppare strumenti e progetti concreti a supporto di scuole, servizi e professionisti.

Carlo Buonanno Carlo Buonanno
  1. Carlo Buonanno

    Psicologo e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, è docente nel network delle Scuole in Psicoterapia Cognitiva e didatta della SITCC. Svolge attività clinica e formativa, contribuendo alla diffusione delle metodologie evidence-based in psicoterapia cognitivo-comportamentale. 

Pietro Muratori Pietro Muratori
  1. Pietro Muratori

    Psicologo e psicoterapeuta, è ricercatore presso l’IRCCS Fondazione Stella Maris e formatore ufficiale del programma Coping Power, in collaborazione con John Lochman (University of Alabama). È docente nei corsi di Psicologia e Scienze della Formazione dell’Università di Pisa e presso la Scuola Bolognese di Psicoterapia Cognitiva, con una costante integrazione tra ricerca scientifica e pratica clinica.

Bruce A. BrackenBruce A. Bracken
  1. Bruce A. Bracken

    Professore emerito al College of William & Mary, Ph.D. presso l’Università della Georgia, è autore di numerosi libri, strumenti psicodiagnostici e co-fondatore del Journal of Psychoeducational Assessment. È stato presidente dell’International Test Commission, del Comitato APA sui test e la valutazione psicologica, e membro del National Research Council (National Academies of Science).

Iacopo BertacchiIacopo Bertacchi
  1. Iacopo Bertacchi

    Psicologo, psicoterapeuta e formatore, è ideatore del programma di prevenzione Coping Power Scuola e responsabile del relativo progetto di ricerca in collaborazione con l’IRCCS Fondazione Stella Maris, supervisionato dal Prof. John Lochman (University of Alabama). È vicepresidente dell’Associazione Mente Cognitiva, ricercatore e clinico attivo in progetti di prevenzione del disagio scolastico.

Alessia RinaldiAlessia Rinaldi
  1. Alessia Rinaldi

    Psicologa e specializzanda in Psicoterapia Cognitiva presso la Scuola SPC di Grosseto, si occupa di ricerca sulla Self-Compassion, con contributi presentati in congressi nazionali e pubblicazioni scientifiche. Collabora in attività di tutoraggio d’aula nei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale promossi dalla Regione Toscana e nel supporto agli apprendimenti di bambini e adolescenti.

Valentina LevantiniValentina Levantini
  1. Valentina Levantini

    Psicologa e ricercatrice post-doc all’Università di Udine, ha conseguito un dottorato in Neuroscienze presso l’Università di Firenze e ha svolto parte della sua formazione al Center for Youth Development and Intervention (University of Alabama). Le sue attività di ricerca riguardano i disturbi della condotta, il processamento emozionale nei bambini con tratti calloso-anemozionali e l’efficacia dei programmi di prevenzione e intervento.