Un percorso per educare a gestire le emozioni e le relazioni sociali, al fine di ridurre e contenere i comportamenti problematici.
Coping Power Il Coping Power nasce come un modello di intervento cognitivo-comportamentale evidence-based, sviluppato per bambini e preadolescenti con problemi di aggressività e per bambini con diagnosi di disturbo oppositivo provocatorio e disturbo della condotta, contemporaneamente permette di stimolare le abilità prosociali e cooperative.
Il programma Coping Power Scuola Il Coping Power Scuola è stato progettato per u utilizzo concreto nelle classi di scuola primaria. L’intervento rientra durante l’orario delle lezioni, come parte di una tipica giornata scolastica e viene utilizzato per ridurre i comportamenti dirompenti e aggressivi e migliorare il funzionamento sociale anche per mezzo del clima collaborativo e cooperativo che si instaura tra i bambini. Oggi il modello Coping Power Scuola consiste in un percorso strutturato, inserito e integrato nella didattica quotidiana, che consente di potenziare nei bambini e preadolescenti le abilità emotivo-relazionali e di gestione della rabbia mentre si svolge il programma didattico curricolare.Â
In sintesi Coping Power nella scuola primaria è stato ideato e strutturato per inserirsi perfettamente nella pratica didattica quotidiana della scuola primaria, offrendo continuamente spunti per connessioni interdisciplinari.
Il programma è strutturato in due percorsi complementari che vengono attuati in modo parallelo per tutta la durata del percorso. Il primo è dedicato a potenziare e implementare strategie di gestione della rabbia e, più in generale, abilità emotive e sociali; il secondo è costituito da un contratto educativo stipulato con gli alunni e basato su un sistema di token economy.
Il primo percorso è una sorta di training sulle sei abilità di base che caratterizzano i moduli del programma:
porsi obiettivi a breve e a lungo termine
acquisire consapevolezza delle proprie emozioni
modulare e gestire le emozioni (autocontrollo)
assumere punti di vista diversi dal proprio
acquisire capacità di problem solving
riconoscere le qualità proprie e altrui.
Tali abilità vengono approfondite partendo dalla storia Barracudino Superstar, un pesciolino impulsivo e «difficile» ma con tanta voglia di migliorare e di imparare a stare bene con gli altri, sulla quale sono costruite attività basate su una metodologia attivo-esperienziale, oltre alle attività didattiche.
In allegato, la storia illustrata a colori di Barracudino e numerose schede operative.
Psicologo, psicoterapeuta, mediatore familiare, formatore presso
il Centro Studi Erickson, docente presso la Scuola di Psicoterapia
Humanitas LUMSA e l’Accademia di Neuropsicologia dello Sviluppo
(A.N.Svi).
Ha ideato ed elaborato il programma «Coping Power Scuola»
(Coping Power Universal) in collaborazione con il prof. J. Lochman,
Università dell’Alabama.
Docente di master, corsi di formazione
ministeriali e presso diverse università italiane, formatore presso Scuole
di Specializzazione in Psicoterapia, ASL e istituti scolastici. Autore di
pubblicazioni scientifiche internazionali e di racconti per bambini e
adolescenti.
Psicologa, psicoterapeuta, psicomotricista, docente di scuola primaria,
è formatrice presso il Centro Studi Erickson. Ha ideato ed elaborato
il programma «Coping Power Scuola» (Coping Power Universal) in
collaborazione con il prof. J. Lochman, Università dell’Alabama.
Docente
di corsi di formazione presso istituti scolastici sulla prevenzione dei
disturbi del comportamento, cura progetti di psicomotricità nelle
scuole dell’infanzia. Autrice di pubblicazioni scientifiche internazionali e
di racconti per bambini e adolescenti.
Psicologo dirigente dell’IRCCS Fondazione Stella Maris, formatore del metodo terapeutico Coping Power per bambini e adolescenti con Disturbo da Comportamento Dirompente. Docente presso l’Università di Pisa, Docente presso la Scuola Bolognese di Psicoterapia Cognitiva e Didatta della Società Italiana di Terapia Cognitivo Comportamentale.