Tutto per la scuola
Compiti delle vacanze
Formazione: i più richiesti
Dal 1984 ad oggi, un viaggio fatto di ascolto, impegno e innovazione per soddisfare i bisogni di chi – tutti i giorni – lavora negli ambiti dell’educazione, della scuola, della psicologia, del sociale, della salute.
Protagonisti nelle sfide quotidiane per una scuola più innovativa e accogliente, per una società più aperta e inclusiva grazie a libri, riviste, proposte formative, strumenti digitali, giochi educativi…
Nasce Erickson in un piccolo ufficio in centro a Trento.
Il primo libro pubblicato è “La valutazione iniziale delle abilità dell’handicappato”.
Esce anche la prima rivista “Insegnare all’handicappato”.
Viene pubblicato il primo prodotto multimediale “TIC-TAC imparo a leggere… l’orologio”.
Esce Risolvere problemi per immagini di Camillo Bortolato, prima opera che permette di diffondere il Metodo Analogico Bortolato.
Nasce il Convegno “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale” con la prima edizione a Riva del Garda.
Erickson partecipa per la prima volta al Salone del Libro di Torino.
“L’educazione razionale-emotiva” è il primo libro Erickson venduto all’estero.
Il Convegno “La Qualità” approda a Rimini per aprirsi a un pubblico sempre più ampio.
Esce la prima “Linea del 20”, primo strumento del Metodo Analogico Bortolato che si rivela un autentico successo e viene utilizzato da milioni di bambini e bambine.
Il “PEI online” è il primo servizio digitale in vendita.
Il tema dei disturbi dello spettro autistico è sempre più sentito: nasce così il Convegno Autismi.
L'impegno di Erickson nell'ambito della tutela dei minori si consolida con la prima edizione del Convegno "La tutela dei minori"
La rivoluzione digitale continua: arrivano la prima App “Tina Talpina” e il primo ebook “La diversità degli alunni”.
Prima edizione del Convegno Anziani.
Vede la luce a Rimini anche il Convegno Supereroi Fragili: un focus sul delicato e complesso mondo degli adolescenti.
Bauman e Morin sono grandi protagonisti del Convegno “La Qualità” per una decima edizione da record con più di 5.000 partecipanti.
Prima partecipazione a Roma a "Più libri più liberi", la Fiera nazionale della piccola e media editoria.
Esce il primo volume adozionale nato dalla collaborazione Fabbri – Erickson.
Il “Tablotto” è il primo gioco educativo realizzato da Erickson.
Prima partecipazione alla Buchmesse di Francoforte.
Prima edizione del Convegno "Sono adulto" dedicato al mondo della disabilità.
Prima partecipazione alla Bologna Children Book Fair.
Grande successo al Palacongressi di Rimini per la prima edizione del Convegno Didattiche.
Prima partecipazione a Didacta a Firenze.
Erickson si aggiudica per la prima volta il Premio BELMA con la serie dell’Ispettore Ortografoni.
Si tiene il primo Convegno Erickson dedicato in maniera specifica al lavoro di comunità.
Erickson sbarca a Roma con una nuova sede: spazi per formazione e una Libreria specializzata.
Per i 35 anni di Erickson viene inaugurata la rinnovata sede di Trento, con la nuova libreria e la sala congressi.
Il fenomeno dei femminicidi è sempre più insostenibile. Erickson decide quindi di organizzare il Convegno "Affrontare la violenza sulle donne".
Erickson acquisisce e rilancia il marchio editoriale “Il Margine” per pubblicare saggi sul mondo che cambia.
Nasce il Convegno “Scuola Creativa”.
Erickson partecipa per la prima volta alla London Book Fair e alla Guadalajara Book Fair
Esce il primo Dizionario Erickson-Zanichelli “Le parole per imparare”.
Alla sede Erickson di Roma si tiene la prima “Festa dell’Insegnante”.
A Trento si svolge la prima edizione di Book to School, fiera per genitori e insegnanti.
Prima edizione del Convegno “0-6. Facciamo la differenza!”
Erickson partecipa per la prima volta alla Beijing International Book Fair e alla Shanghai Children Book Fair.
Titoli a catalogo
Persone formate ogni anno in Italia
Nuovi libri e software ogni anno
Autori / autrici e formatori / formatrici
Paesi stranieri nei quali sono stati tradotti i nostri libri
Dipendenti e collaboratori / collaboratrici che formano la squadra Erickson
Grandi Convegni organizzati dal 1997
Professore ordinario di Pedagogia e Didattica Speciale alla Libera Università di Bolzano. Editore e co-fondatore di Erickson.
Erickson ha quarant’anni e possiamo fare un salto ulteriore. Dobbiamo cercare di superare il concetto di inclusione, che presuppone sempre un dislivello di potere tra chi può includerti e chi invece è incluso. Andiamo oltre. Parliamo di convivenza reciprocamente rispettosa di tutte le varie unicità personali, un concetto che fa riferimento ad Alex Langer. Una visione in cui non si parla più di chi può includere un altro e parte dal fatto che le differenze convivono reciprocamente valorizzandosi.
Professore ordinario di Metodologia del Lavoro sociale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Editore e co-fondatore di Erickson.
L’umanità è cooperazione, è intraprendere assieme. L’aprirsi alle relazioni, aiutare e farsi aiutare in caso di bisogno, essere disponibile a riflettere e tirar fuori energie mentali per migliorare la propria vita e quella di altri vicini è la manifestazione sociale dell’umano. L’uomo tipico vive e plasma la sua vita e affronta i suoi problemi assieme ad altri.
Sono tre parole che per Erickson vengono prima di tutto, prima di qualsiasi prodotto, prima di qualsiasi risultato economico. Sono tre parole che accompagnano Erickson sin dalla sua nascita, nell’ormai lontano 1984.
Idee che aiutano è un claim che ci rappresenta. In esso troviamo tutta la pragmaticità operativa che ci distingue, ma anche la forza del pensiero e dell’innovazione che ci stanno dietro.
Idee che aiutano esprime il passaggio da un mondo teorico a un mondo concreto fatto di ascolto dei bisogni, metodo scientifico, offerta di strumenti utili e misurazione dei risultati.
Idee che aiutano è la promessa di un aiuto alla salute, del benessere, della cura esistenziale e dell’inclusione sociale aiutando nel quotidiano chiunque operi professionalmente, viva direttamente o si interessi di questi ambiti.
Il nostro nome si ispira a Milton Erickson, riconosciuto come uno dei più importanti psicoterapeuti e ipnoterapeuti del Novecento.
Un simbolo soprattutto per la sua tenacia. Segnato da una importante disabilità, riuscì ad affermarsi come terapeuta e dedicò la sua vita agli altri. Le difficoltà che incontrò contribuirono alla sua crescita interiore e al suo sviluppo come professionista: imparando ad aiutare sé stesso, apprese come aiutare gli altri.