Phd in Pedagogia della Salute, insegna Pedagogia Generale e Sociale ed Educazione degli Adulti presso Medicina, all'Università di Bari. Dal 1998 svolge attività di ricerca e formazione nei contesti della cura e dell'educazione, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze riflessive ed...
Phd in Pedagogia della Salute, insegna Pedagogia Generale e Sociale ed Educazione degli Adulti presso Medicina, all'Università di Bari. Dal 1998 svolge attività di ricerca e formazione nei contesti della cura e dell'educazione, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze riflessive ed alle connessioni tra critical thinking e creative thinking. Nel 2014 ha ricevuto il premio Italiano di Pedagogia per il volume "Il sapere pubblicante"; tra le sue ultime pubblicazioni: "Curare, Guardare" (2019)e "Metabolè. Speranza, resilienza e complessità" (2020): al centro di tutte le sue attività la correlazione tra scienze pedagogiche ed epistemologia della complessità o, come dice lei, questioni di dis-apprendimento a partire dalle analogie gioco-vita e gioco-conoscenza.
Phd in Pedagogia della Salute, insegna Pedagogia Generale e Sociale ed Educazione degli Adulti presso Medicina, all'Università di Bari. Dal 1998 svolge attività di ricerca e formazione nei contesti della cura e dell'educazione, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze riflessive ed...
Phd in Pedagogia della Salute, insegna Pedagogia Generale e Sociale ed Educazione degli Adulti presso Medicina, all'Università di Bari. Dal 1998 svolge attività di ricerca e formazione nei contesti della cura e dell'educazione, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze riflessive ed alle connessioni tra critical thinking e creative thinking. Nel 2014 ha ricevuto il premio Italiano di Pedagogia per il volume "Il sapere pubblicante"; tra le sue ultime pubblicazioni: "Curare, Guardare" (2019)e "Metabolè. Speranza, resilienza e complessità" (2020): al centro di tutte le sue attività la correlazione tra scienze pedagogiche ed epistemologia della complessità o, come dice lei, questioni di dis-apprendimento a partire dalle analogie gioco-vita e gioco-conoscenza.
Phd in Pedagogia della Salute, insegna Pedagogia Generale e Sociale ed Educazione degli Adulti presso Medicina, all'Università di Bari. Dal 1998 svolge attività di ricerca e formazione nei contesti della cura e dell'educazione, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze riflessive ed...
Phd in Pedagogia della Salute, insegna Pedagogia Generale e Sociale ed Educazione degli Adulti presso Medicina, all'Università di Bari. Dal 1998 svolge attività di ricerca e formazione nei contesti della cura e dell'educazione, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze riflessive ed alle connessioni tra critical thinking e creative thinking. Nel 2014 ha ricevuto il premio Italiano di Pedagogia per il volume "Il sapere pubblicante"; tra le sue ultime pubblicazioni: "Curare, Guardare" (2019)e "Metabolè. Speranza, resilienza e complessità" (2020): al centro di tutte le sue attività la correlazione tra scienze pedagogiche ed epistemologia della complessità o, come dice lei, questioni di dis-apprendimento a partire dalle analogie gioco-vita e gioco-conoscenza.