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150 giochi in movimento
Potenziare i prerequisiti motorio-prassici per l’apprendimento
Collana: Materiali / Neurosviluppo
Il volume propone una 150 attività e una serie di strumenti per favorire l'acquisizione e il potenziamento dei prerequisiti motorio-prassici in età prescolare e primaria, in caso di deficit nell'organizzazione motoria o disabilità intellettiva.
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In questo libro
Contenuti e indice
- Percezione corporea
- Coordinazione dinamica ed equilibrio
- Arti superiori e abilità manuali
Consigliato per
Tematiche
Per favorire l’acquisizione e il potenziamento dei prerequisiti motorio-prassici agli apprendimenti in età prescolare e primaria. Le proposte di 150 giochi in movimento nascono dall’esigenza di disporre di attività e strumenti per favorire l’acquisizione e il potenziamento dei prerequisiti motorio-prassici agli apprendimenti in età prescolare, nido e scuola dell’infanzia, durante i primi anni di scuola primaria e oltre, in caso di deficit nell’organizzazione motoria o disabilità intellettiva.
L’opera si rivolge a tutti coloro che si occupano dello sviluppo di bambini e bambine: insegnanti curricolari e di sostegno, educatori, neuropsicomotricisti e genitori.
In linea con le indicazioni del MIUR e con gli studi più recenti, il volume propone 150 giochi che hanno lo scopo di migliorare:
- la percezione e il controllo corporeo
- l’equilibrio e la coordinazione grosso-motoria
- la coordinazione occhio-mano e fino-motoria
- le abilità grafo-motorie
- l’organizzazione prassica finalizzata alle autonomie e alla grafo-motricità .
Una prassia non è solo un insieme di atti motori finalizzati, ma include capacità di rappresentazione mentale dell’azione, pianificazione e sequenziazione, inibizione e controllo, flessibilità e fluenza. Il bambino cercherà le esperienze necessarie ad acquisire fluenza nelle prassie tanto maggiormente quanto più grande sarà la sua motivazione nel realizzarle. Queste esperienze avvengono primariamente in contesto ludico.
I giochi possono essere proposti sia in contesto ludico-educativo, scolastico ed extrascolastico, sia in riabilitazione. Per ognuno di essi sono indicati:
- la fascia d’età consigliata;
- gli obiettivi perseguiti;
- la modalità di svolgimento: individuale, in coppia o di gruppo;
- i materiali e i tempi occorrenti;
- cosa fare e le varianti/sviluppi, questi ultimi sono particolarmente importanti perché forniscono spunti per aumentare la flessibilità e gettare le basi per la generalizzazione.
In appendice sono fornite decine di schede operative e in allegato materiali a colori per giochi specifici.