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Come aiutare il bambino con discalculia

Facciamo il punto sulle implicazioni emotive di questo disturbo e sugli accorgimenti per affrontarle

La discalculia evolutiva è un deficit della capacità specifica di comprensione dei numeri. Dal punto di vista pratico dell’insegnamento e dell’apprendimento, il fatto che i bambini con discalculia non possiedano la capacità congenita di capire i numeri ha implicazioni molto gravi. In termini generali, possiamo affermare che sono privi del «kit di partenza» per lo sviluppo della comprensione dei numeri e delle operazioni numeriche. Leggi la definizione completa di Discalculia.

 

Degli alunni con discalculia, in rapporto all’educazione matematica, possiamo azzardare una descrizione sommaria di questo tipo:

gli allievi discalculici possiedono un senso numerico intuitivo molto scarso;

gli allievi discalculici mantengono un concetto del numero «basato sulle unità»

- gli allievi discalculici hanno un concetto del numero che rimane pressoché statico e conosce scarsissimi sviluppi.

 

La discalculia ha implicazioni molto forti anche dal punto di vista del benessere emotivo degli alunni. La maggior parte degli alunni discalculici infatti si sente scoraggiata durante le lezioni di matematica e sviluppa perciò strategie di evitamento, come andare in bagno, fare la punta alle matite, ecc. Spesso poi gli alunni discalculici vengono presi in giro dai compagni e talvolta assillati e avviliti anche da insegnanti e genitori che non ne comprendono le reali difficoltà.

La mancanza di comprensione da parte delle persone che li circondano può portare gli alunni discalculici a soffrire di ansia da matematica, preoccuparsi per le proprie capacità di apprendimento in generale e pensare di essere stupidi.


La didattica tradizionale, che prevede l’aspetto mnemonico di aspetti importanti dell’aritmetica, purtroppo non è d’aiuto per questo tipo di studenti.

 

Che cosa può fare allora un insegnante per aiutare gli alunni con discalculia?

Ecco qualche suggerimento:

 

Gli alunni con discalculia riescono a comprendere molto meglio tutte le aree dell’aritmetica se nelle prime fasi li si incoraggia a usare materiali di manipolazione in modo da rendere il tutto più trasparente e concreto e meno astratto;

 

- Gran parte del linguaggio utilizzato per descrivere le operazioni numeriche è di difficile comprensione per gli studenti con discalculia. L’insegnante dovrebbe perciò privilegiare un linguaggio quotidiano, semplice e trasparente, ed essere pronto a riformulare le sue spiegazioni in vari modi;

 

È importante che gli insegnanti strutturino la didattica in piccoli passi progressivi, procedendo al passo degli alunni con discalculia e offrendo loro la possibilità di fare moltissima pratica;

 

Gli insegnanti devono limitare i carichi di memoria, sia a lungo termine, sia di lavoro, affrontando con gli alunni con difficoltà i fatti numerici essenziali e un numero circoscritto di procedure di semplice comprensione;

 

Occorre far esercitare il più possibile gli allievi nelle abilità numeriche attraverso giochi semplici e veloci, che sono divertenti e rendono più piacevoli le lezioni;

 

È importantissimo che l’insegnante sappia creare un clima positivo all’interno delle lezioni di matematica, ad esempio, aiutando gli alunni a sentirsi veramente in grado di apprendere la materia.


 

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